Design del digipack e dei materiali grafici a corredo del lancio del prodotto discografico: Double, doppio, duplice ma anche a metà o in due. La nostra vita è fatta di doppi: il modo in cui guardiamo e scopriamo all’improvviso qualcuno, quando ci innamoriamo e incontriamo una persona che sembra somigliarci, quando ci lamentiamo degli impegni e di avere “il doppio da fare”… quando siamo stanchi e “ci vediamo doppio”. E così ecco Double un disco che, in perfetto stile “Frubers”, propone dieci brani che non solo mostrano il loro lato nascosto, il loro doppio appunto, ma vivono in coppia: due brani dalla tradizione napoletana, due italiani, due standard jazz (ormai poco standard), due famose canzoni spagnole e, infine, due inediti. Grazie alla grande esperienza e alla sensibilità di Max Carletti (chitarra), StefanoProfeta (contrabbasso) e Paolo Franciscone (batteria), la voce di Silvia Carbotti si trasforma non solo in strumento ma anche nel mezzo per raccontare delle storie. Tutto è doppio, anche la lettura della copertina: Non c'è un solo senso di lettura, ma ce ne sono due. Non c'è una sola espressione. Sorridenti da un lato, sognanti dall'altro ecco come è stata interpretata la grande verstilità dei Frubers.