QeaRth code: Un nostro amico ogni giorno va in giro per il mondo. Ha viaggiato molto nella sua vita, ma nonostante ciò, tutti i giorni, si ritaglia un quarto d'ora per raggiungere luoghi lontani e mai visitati. Ogni giorno dimentica i confini fisici del suo studio per attraversarne degli altri, virtuali, e trasportarsi su una strada di qualche megalopoli dell'altro emisfero. Da questa abitudine nasce l’idea di QeaRthCODE: una macchina di luoghi, la cui forma ricorda quella di un luogo fisico, di un agglomerato di edifici, di un isolato qualunque, di uno spazio‐tempo concreto, fatto di tragitti e abitudini dal quale, in ogni istante i suoi abitanti attraversano virtualmente il pianeta grazie alla caduta delle barriere virtuali che lo costringono. Allontanando lo sguardo e cambiando prospettiva, però, l'oggetto muta in strumento, diventando una macchina in grado di superare i suoi stessi visibili confini. La tecnologia del qr code, infatti, restituirà a coloro i quali, vorranno inquadrare quel nuovo sguardo con il proprio smartphone, l'immagine casuale di una street view del mondo. Ogni interazione sarà un gesto di sconfinamento.